21
febbraio
Consigli tecnici

ATEX 2014/34/UE: esempio pratico di marcatura

ATEX 2014/34/UE: esempio pratico di marcatura

La marcatura ATEX è fondamentale per garantire che le apparecchiature rispondano ai requisiti essenziali di sicurezza, fornendo una garanzia importante per chi acquista, installa, esegue operazioni di manutenzione o verifica.

Essa attesta che i prodotti sono conformi alle normative europee in materia di sicurezza nelle atmosfere esplosive. 

La Direttiva ATEX 2014/34/UE: cosa deve contenere la marcatura

La marcatura ATEX deve includere le seguenti informazioni:

Un Esempio Pratico di Applicazione

mmaginiamo di dovere illuminare un impianto termico alimentato a gas naturale, situato in un'area classificata come ZONA 1, dove potrebbe formarsi un'atmosfera esplosiva. In questo caso, le plafoniere da installare devono essere compatibili con le specifiche di sicurezza ATEX. 

Come deve essere la marcatura su queste apparecchiature?

  1. Gruppi di apparecchiature:
  2. Classificazione della temperatura: Poiché la temperatura di accensione del gas naturale è di 482°C, si applica la classe di temperatura T1.
  3. Categoria di appartenenza: Essendo in ZONA 1, si utilizza la categoria 2 di apparecchiature.
  4. Tipo di sostanza pericolosa: gas, quindi la marcatura deve includere la lettera G.

 

Soluzioni Palazzoli per Ambienti ATEX

Un esempio di prodotto Palazzoli che risponde a queste esigenze è il modello RINO EX, una plafoniera industriale LED ATEX in acciaio ad alta efficienza, con una gamma di flusso luminoso da 3400 lm a 12350 lm, grado di protezione IP66, progettata per l’utilizzo in ZONA 1, 2, 21, 22

La marcatura di sicurezza per questo prodotto è la seguente:

Prodotti utilizzati